Quasi tutti sapranno che
il Mar Morto è il punto più basso presente sul nostro pianeta (ben
400 metri sotto il livello del mare).
A causa dei cambiamenti
climatici, questo piccolo paradiso dalle mille sfumatura di blu è in
fase di desertificazione e potrebbe scomparire tra qualche anno.
Rappresenta una delle
tappe fondamentali in un viaggio in Giordania.
È un'esperienza unica
poter galleggiare sulle sue acque turchesi leggendo un buon libro.
Attenzione però, è altamente sconsigliato fare il bagno per coloro
che soffrono di pressione alta: ciò dovuto all'altissima salinità
delle sue acque.
Raggiungere le sponde
rosse del Mar Morto ad Amman è piuttosto semplice. Purtroppo c'è
soltanto un bus alla settimana che collega Amman alla spiaggia
pubblica (Amman Beach). Questo servizio è attivo soltanto di
Venerdì, quando le spiagge sono invase sia da locali che da turisti.
Qualora non abbiate un
mezzo proprio per spostarvi le uniche soluzioni sono o i tours
organizzati oppure il taxi (viaggio con UBER andata e ritorno con
tempo d'attesa 40 JD).
Per i turisti il
biglietto d'entrata alla spiaggia pubblica costa ben 18 JD.
Purtroppo le rive del Mar
Morto sono vittime dell'incuria, infatti è molto facile imbattersi
in ogni sorta di rifiuto.
Malgrado la sporcizia, è
facile perdersi tra lo smeraldo delle sue acque. Il Mar Morto
rappresenta una piccola oasi di pace, dove si possono fare delle
belle passeggiate e scattare qualche foto.
Grazie alle proprietà
benefiche dei suoi fanghi, il Mar Morto è diventato una delle mete
preferite dai turisti di tutte le fasce d'età che si recano in
Giordania.
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