Chisinau, oltre le mille sfumature di grigio

Chisinau non è semplicemente la capitale della Moldavia, una città di stampo socialista con i suoi palazzoni squadrati ed i lunghi viali. Chisinau sa stupire per i suoi dettagli: le cupole delle sue chiese che svettano nel cielo, il coloratissimo mercato ed i suoi immensi parchi verdi (non tutti sanno che Chisinau è la capitale europea con più parchi pubblici).
Scavando più profondamente nell'anima di Chisinau si scopre che è una città giovane con numerosi ristorantini e clubs.
A differenza del resto del Paese, la lingua più utilizzata è il russo anziché il rumeno. Ma non preoccupatevi, qualora voi non parliate né russo né rumeno, troverete sicuramente qualcuno che sappia parlare inglese. Il popolo moldavo è molto gentile e si sente compiaciuto qualora uno straniero mostri interesse verso la sua nazione.
Raggiungere Chisinau dall'Italia è piuttosto semplice: vi sono numerosi voli settimanali da Milano Bergamo Orio al Serio grazie alla compagnia low cost ungherese Wizzair. Qualora vi troviate in Romania o in Ucraina, potrete raggiungere la capitale moldava abbastanza comodamente attraverso i mezzi pubblici. Armatevi di pazienza: spesso gli spostamenti sono lunghi, i mezzi di trasporto risalgono agli anni '80 e le strade non sono nelle condizioni migliori. Viaggiare su una marshrutka vi farà retrocedere nel tempo, il tutto condito da canzoni tradizionali ed Adriano Celentano.
Chisinau offre diverse sistemazioni, per tutti i gusti e tutte le tasche, vi suggerisco l'Amazing Ionika Hostel (39 euro per cinque notti in camera condivisa con colazione) gestito da un giovane ragazzo napoletano.
Chisinau è una città che si può girare tranquillamente a piedi, ciò vi farà scoprire angoli inediti della capitale moldava.

Una delle tappe principali è l'Arco di trionfo e la Cattedrale della Natività, intorno alla cattedrale si sviluppa un piccolo parco perfetto per rilassarsi o leggere un buon libro.

Dall'altro lato del Boulevard Stefan Cel Mare si trova l'omonima statua dell'eroe moldavo per antonomasia e adiacente ad esso si trova un parco dedicato a lui. Piccola curiosità: Stefan Cel Mare è presente ovunque in Moldavia, ed ovviamente le banconote non fanno eccezione.

Lungo questo vialone potrete trovare un simpatico mercatino di souvenirs.

Per scoprire i colori ed i profumi della Moldavia vi consiglio vivamente di fare una tappa al mercato di Piata Centrala. Nessuno dei commercianti grida per attirare l'attenzione, ma la merce è esposta in maniera impeccabile. Qui potrete trovare di tutto: dal miele color oro, alla frutta esotica, alle bianche uova impilate perfettamente creando una piramide, abiti di dubbio gusto e perfino delle corone di fiori da mettere sulle tombe dei propri cari.

Per capire la travagliata storia del popolo moldavo ci consiglio una sosta presso il Museo Nazionale sulla Storia della Moldavia, per pochi soldi farete un viaggio a ritroso nella storia di questo piccolo e affascinante Paese. Per coloro che volessero addentrarsi nella storia del XX secolo di Chisinau, una fermata obbligatoria è il Memorial dell'Eternità dedicato ai soldati della Seconda Guerra Mondiale.
Non molti sanno che il grande scrittore russo Pushkin soggiornò a Chisinau, oggigiorno si può visitare la sua casa. La casa conserva diversi effetti personali appartenenti al grande letterato russo.

Dopo tanta cultura ci vuole una bella passeggiata rinfrescante, il posto migliore è il parco Valea Morilor. A mio parere è il parco più bello di tutta Chisinau, presenta una bellissima scalinata (molto simile a quella di Odessa in Ucraina), piste ciclabili, sentieri dov'è consentito fare jogging, chioschetti che vendono leccornie (ma anche qualche stranezza gastronomica) e un lago dove spesso si riuniscono nonni e nipoti con l'intento di pescare e scambiarsi qualche chiacchera.

La visita della città si può concludere presso il Convento di San Teodoro, un bellissimo complesso monastico caratterizzato dal blu intenso delle sue mura e dall'oro sfarzoso del suo interno.

Dopo tutto questo camminare ci vuole una bella pausa all'insegna della buona cucina. L'indirizzo che vi consiglio è “La Taifas”, questo ristorante propone autentica cucina moldava accompagnata da musica tradizionale dal vivo e da ottimo vino moldavo (i prezzi sono leggermente più alti rispetto alla media).

Chisinau è una città dai mille contrasti, dove la ricchezza più ostentata s'incontra con la miseria, dove bellissime ragazze volteggiano sui tacchi e le nonnine si reggono a malapena su un bastone.
La Moldavia è il paese più povero del vecchio continente, ogni giorno partono decine di ragazzi e meno giovani in cerca di nuove opportunità in Occidente o in Russia. Malgrado molti abbiano lasciato questo piccolo paese rinchiuso da due vicini scomodi, forte resta sempre l'attaccamento alle proprie radici.
La Moldavia è un paese duro, aspro, eppure le persone non hanno smesso di sorridere allo straniero.



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